Consumi, città e consumatori sostenibili

Chi sono i consumatori sostenibili? Perchè è importante che città, aziende e brand inizino a pensare a cicli produttivi e consumi più sostenibili?

Questi i temi principali raccolti nella rubrica di notizie sulla sostenibilità di Sustenia che hanno generato più interesse nelle ultime settimane.

Consumatori sostenibili: chi sono e cosa fanno

Chi sono i consumAttori sostenibili
Uno studio fa il punto della situazione e smonta la correlazione tra reddito ed ecologia: a guidare il cambiamento è la classe media.

Ma chi sono quindi i consumatori sostenibili? Secondo una recente ricerca, i ”sustainable shopper” (consumatori consapevoli) negli Stati Uniti tendono ad essere giovani con abitudini in transizione, ben istruiti che vivono in famiglie non numerose e vivono in contesti urbani.

Man mano che i consumatori diventano più informati si stanno interessando maggiormente a fattori come:

  • il modo in cui i prodotti vengono fabbricati,
  • le modalità con cui le aziende trattano i loro lavoratori e ad una serie di altre aree di interesse reale legate alla sostenibilità.

Le aziende devono capire chi è il consumatore consapevole, il suo stile di vita, le sue aspettative e come questi elementi, siano in grado di influenzare abitudini e preferenze di acquisto negli anni a venire.

Non solo consumatori sostenibili ma anche città: le iniziative green dei centri urbani contro l’inquinamento atmosferico

Alberi mangia smog
Coldiretti ha pubblicato una speciale classifica delle piante mangia smog: un albero può azzerare quasi 4000 chili di anidride carbonica in 20 anni di vita.

Quali sono gli alberi mangia smog che aiutano le città ad essere più sostenibili e meno inquinate?

  1. Acero riccio (Acer platanoides)
  2. Betulla verrucosa (Betula pendula)
  3. Cerro (Quercus cerris)
  4. Ginkgo (Ginkgo Biloba)
  5. Tiglio nostrano (Tilia Plathyphyllos)
  6. Bagolaro (Celtis australis)
  7. Tiglio selvatico (Tilia cordata)
  8. Olmo comune (Ulmus minor)
  9. Frassino comune (Fraxinus excelsior)
  10. Ontano nero (Alnus glutinosa)

Produzioni più sostenibili per consumatori consapevoli: cicli di produzione plastic free

Meno plastica, più vetro
Sono sempre di più i consumatori sostenibili che indirizzano i propri acquisti quotidiano verso scelte di consumo più consapevoli e rispettose dell’ambiente per ridurre drasticamente la propria impronta ecologica.

Secondo il primo Rapporto di Sostenibilità di Assovetro la produzione di bottiglie di vetro è in aumento del 5,4% in Italia.

Perché è importante ridurre la plastica?

L’inquinamento da plastica si è aggravato: non si tratta solo dell’inquinamento visibile, come ad esempio spiagge sporche di rifiuti e strade inondate di buste o sacchi.

Il vero problema è costituito dalle microplastiche: la plastica infatti è un materiale non biodegradabile.

In tal senso il comparto del vetro sembra risentire in positivo delle battaglie degli attivisti mobilitati dalla 17enne svedese Greta Thunberg. E oggi l’Italia è il secondo Paese in Europa per quantità di contenitori prodotte, dopo la Spagna.

Newsletter

Ricevi per primo le news più importanti sulla sostenibilità.